Di Felder
Li ho sempre odiati quelli industriali, li usavo nel tiramisù ma non ne mangiavo mezzo.
Poi ho comprato uno stampo da 6 e ho provato, ma ho lasciato perdere subito.
Dopo anni riprendo lo stampo e decido che 6 sono pochi, li faccio sulla carta forno.
Non mi entusiasmano molto, rimangono un po piatti, decido di provare con il vecchio stampo, ma 6 è un po pochino e poi monta i tuorli, lava la ciotola del Kcc, monta gli albumi per pochi savoiardi… rinuncio. Decido di comprare altri stampi, nel frattempo trovo la ricetta di Felder, velocissima, si montano le uova intere, li faccio ed è amore, con lo stampo vengono perfetti.
Da quel momento ne ho fatto tantissimi, la mia colazione è un savoiardo con crema nocciola, o con la confettura.
La particolarità di questa ricetta è che i pesi di zucchero e farina sono uguali al peso delle uova con guscio, più limone grattato a piacere.
Montare le uova intere con lo zucchero alla massima velocità, per 15 minuti, poi ancora cinque minuti a velocità media. Se alzando le fruste l’impasto che cade rimane in superficie è pronto, altrimenti continuare a montare. Aggiungere la farina ( io uso quella per dolci) setacciata, con il leccapentole, dal basso verso l’alto. Aggiungere anche la scorza di limone grattata.
Formare i savoiardi nello stampo o su carta forno.
Cospargere di zucchero semolato.
Lasciare riposare un’ora, finché si sarà formata una pellicola dura in superficie.
Infornare a 180° per 12 minuti forno statico
Con 3 uova mi son venuti circa 18 savoiardi.