Non ci sono asparagi!!!!! 😆
Ho dovuto congelarlo o me lo mangiavo tutto, è talmente leggero che sembrerebbe light 😆
Quindici giorni fa siamo andati in Friuli, ad operare la nostra cucciola e mentre aspettavamo che uscisse dalla sala operatoria, siamo andati in una pasticceria. Il banco era da urlo, avrei assaggiato tutto, non sapevo cosa scegliere. Mi succede sempre cosi, quando tutto o quasi, incontra i miei gusti. Idea!!! Avevano i mignon che erano praticamente le miniature delle paste grandi.
C’era solo un problema, il vassoio era almeno mezzo chilo e la tipa dietro il bancone non voleva darmene solo pochi. Per un momento ho pensato che fosse antipatica, qui a Venezia i mignon li vendono a peso, posso prenderne anche due…
” ma prendiamoli, quelli che non mangi li portiamo a casa”, è stato il commento di Paolo
” tutti?”
” ma si, mangi quello che vuoi e poi li facciamo incartare, tanto siamo in macchina”
I miei occhi si sono illuminati, non ci avevo pensato… 😛
” ok!”
Tra queste delizie c’era una mignon che mi attirava, anzi ce n’erano almeno 5 dello stesso tipo. Un quadratino al cioccolato, che aveva sotto la glassa uno strato di pura panna, tutto quel marrone con uno strato bianco, attirava le mie papille gustative. Infatti ho deciso che era la migliore! Non mi sembrava così difficile da riprodurre, dopo qualche giorno ho provato e riprovato.
La rabbia finale è che il piatto su cui lo appoggiavo, non era perfettamente piatto, per cui gli strati non risultano perfetti. Ma non finisce qui, da ora in poi, si va a caccia di piatti e rettangoli di metallo che siano più adatti. Anche perché è un dolce che si può congelare, comodo da avere pronto quando si hanno ospiti inattesi.
L’ho provato anche con la crema di limone e gelèe di fragole… ma io che sono cioccodipendente, ho fatto la mia scelta. 😎 Comunque proverò con le pesche, d’estate con la frutta è più fresco ( dicono). Ho solo poche foto finali, una sola della fetta… ma tanto appena trovo il piatto di cartone piatto, la rifaccio sicuramente.
Il quadro di acciaio misura 26×26, bello grandino. Io l’ho tagliato a metà e ne ho congelato una parte.
Ingredienti:
Per il pan di spagna
- 3 uova
- 125g di zucchero
- 95g di farina mista a maizena
- 30g di cacao amaro
- un pizzico di sale
Per la crema al cioccolato
- 750g di latte
- 40g di cacao amaro
- 150g di zucchero
- 6 tuorli
- 50g di farina
- 25g di maizena
- 2 fogli di gelatina (4g)
Per lo strato bianco
- 800g di panna fresca
- 3 fogli di gelatina(6g)
Per la glassa
- 175g di acqua
- 150g di panna
- 75g di cacao amaro
- 225g di zucchero
- 7 fogli di gelatina ( 14g)
* se volete una glassa più “morbida come quella della mia foto, usate 5 fogli di gelatina.
Pan di spagna: montare le uova con lo zucchero, per almeno 15 minuti. Setacciare le farine con il cacao,con la frusta a mano e delicatamente, aggiungerli al composto di uova. Stendere su una teglia bassa e infornare a 180g per circa 10/15 minuti, è cotto quando i bordi tendono a restringere verso l’interno. Mettere il pan di spagna dentro un quadrato di metallo, sopra un piatto.Io l’ho bagnato con il rum, ma potete lasciarlo asciutto.
Mettere la gelatina a bagno in acqua fredda.
La crema al cioccolato: in una ciotola mischiare il cacao con il latte cercando di non fare grumi. In un’altra terrina sbattere le uova con lo zucchero, poi con la frusta a mano, aggiungere la farina e la maizena.
Mettere a scaldare il latte con il cacao e poco prima che inizi a bollire, aggiungere il composto di uova. Lasciare che il latte inizi a bollire, mischiate subito con le fruste e in pochi minuti avrete una splendida crema al cioccolato. Aggiungere la gelatina ben strizzata dall’acqua e se vi piace, anche po’ di rum. Versare la crema sul pan di spagna e lasciarla raffreddare, metterla in frigorifero a raffreddare bene, prima di aggiungere la panna montata.
Mettere a bagno in acqua fredda la gelatina. Quando è ammollata, prendere due cucchiai di panna fresca e scarldarla in un pentolino, aggiungere la gelatina e scioglierla bene. lasciare intiepidire in una tazza.
Prendere un po’ di panna fredda e metterla sulla tazza della gelatina, versarla a filo, sempre mischiando. Attenzione, se non mischiate velocemente si formeranno dei grumi che non potrete più sciogliere. (MAI mettere la gelatina nel liquido freddo, non riuscirete ad amalgamarla bene). Diluite fino a riempire la tazza, poi potrete aggiungerla al resto della panna, sempre mischiando velocemente o con le fruste elettriche in movimento. Montare la panna.
A questo punto, la torta in frigo sarà fredda da poterci spalmare sopra, lo strato di panna montata. Mettere nuovamente in frigorifero o in congelatore.
Per la glassa: Ammollare la colla di pesce in acqua fredda mentre mischierete le polveri e i liquidi senza formare grumi. Portare ad una temperatura di 103/104° (circa 3 minuti da quando bolle). Togliere dal fuoco e unire la colla di pesce ben strizzata. Quando la glassa arriva ad una temperatura di 50° (leggermente tiepida), versarla nella torta che toglierete dal congelatore.
Secondo voi, è stato più semplice fare la torta o postare questa ricetta?
Ne avrei fatte 3 nel tempo in cui ho scritto, scelto e ridotto foto. Mi merito un monumento… 😆
Qui, alla fine, posto la stessa torta alla frutta, per la ricetta ne riparliamo un’altra volta. Stasera ho già dato per il mio blog. 🙄
Il bianco sopra è ghiaccio, l’avevo appena tirata fuori dal congelatore.. 😆
Che splendoreeee… e detto da me che non amo il cioccolato è una garanzia!
Ciao, Tatiana
Allora per te, alla frutta!!
Grazie!!
….a me quella fragola e limone è piaciuta tantissimo, ma non disdegnerei neanche quella al cioccolato… 🙂
allora, la prossima sarà al cioccolato! basta che troviamo la base!!! grrrr
Grazie!!
La troveremo, la troveremo! 🙂
Doretta, mamma mia, alle 23,19, mi fai morire, che meraviglia, anche io sono cioccodipendente, sei bravissima, non e’ semplice la preparazione, ma provero’, dev’essere una delizia, anche fragola e limone, come sta la tua cucciola, un bacione a tutte e due!!!Laura.
Ti sbagli è semplicissima. Si può fare in due tempi. Le tante foto possono far pensare che sia complicata, ma è proprio per renderla più facile da eseguire che ho spiegato passo passo.
In definitiva è solo un pds, una crema al cioccolato, panna montata e glassa. Il post è stato più difficile… 😆
Mela sta molto meglio, ha tre mesi di convalescenza, non deve correre o saltare,ma almeno non le mettiamo più il collare elisabetta, era una sofferenza per tutti. Ora sta russando insieme al suo padrone 😆
Grazie ciaoooo
Sono contenta Doretta per Mela, sei stata molto brava con le foto e le spiegazioni, provero’, poi ti faro’ sapere, grazie!!!
Grazie a te!
Mamma mia che delirio…………..
Voglio provare a farla solo una cosa farina mista a maizena ma in parti uguali o come?
Grazie mille
Se lo vuoi morbidissimo, lo puoi fare anche solo di maizena. Io lo metto a caso.. puoi fare mezzo e mezzo.
Ciao grazie!
Che meraviglia! Sei proprio brava,complimenti! Ciao ciao Donatella
Grazie!! Buona giornata!
Grazie, ci provo! L’unica cosa non verrà bello come il tuo non ho lo stampo adatto, devo trovarlo assolutamente!!!
Ciao
ma si che verrà bello!! Basta che sia uno stampo dritto, anche da lasagne, lo rivesti con la pellicola, cosi puoi tirarlo fuori.
Santo cielo….è una goduria per glio occhi, figuriamoci per il palato…. 😛
Figuriamoci… .lol .
Grazie!!!
doretta sei un’artista!!
Per cosi poco? Più che altro sono un’artista ad avere preparato questo post. 😆
Grazie!!
Imbarazzo della scelta …. Cioccolato, fragola…. Ma si tutte e due! Come resistere a dolci pannosi…….Golositá forever!!
Giusto, tutti e due, ma se si è cioccodipendenti, non avrai dubbi sul migliore!!
Grazie!!!
MMmmmmmhhhh!
Ti pare di sentirlo in bocca?
Già messo in congelatore per quando vieni…
Mamma mia che attacco alla mia glicemiaaaaaa!!!
La segno e la rifaccio di sicuro appena arriva il bel tempo! Sei sempre una garanzia!!
Mi sembrava di averti risposto, invece non la vedo..
Perché quando arriva il bel tempo? È buono pure con il cattivo eh! 😆
delirio goloso, giusto titolo ed è anche il mio commento, mamma mia come si fa a resistere
No, non si può… garantisco… 😆
Grazie!!
Ciao Cara! questo dolce è strepitoso! quanta pazienza che hai!!
Buon primo maggio
Francesco e Livio
Ciao Franci!
Pazienza a fare il post vero? 😆 Una sequenza fotografica quasi perfetta… 😆
Grazie! Buona giornata anche a te e Livio!
Doretta, secondo me in quella pasticceria avevi la bava alla bocca!!! 😉
Se così fosse… ti capirei: questo dolce al cioccolato è una vera tentazione, nessuno potrebbe resistergli!
Ti è venuto benissimo!
Quando ho iniziato a leggere il post pensavo che quello della foto fosse il dolcetto comprato… ma dopo ho capito: l’hai fatto tu!
Voglio farlo anche io, anche nella versione “rossa”!
Bello, buono, uno spettacolo!
Complimenti Doretta, come sempre! 🙂
Quello originale era piccolissimo, un vero mignon, non riuscirei mai a farlo cosi, a meno che non si abbia molti stampini e li si congeli.
Fallo, non te ne pentirai, se ti piacciono i dolci cremosi.
Grazie!!!
Un vassoietto misto anche per me andrebbe bene in effetti 😀 super dori!
Pure per me ora…. andiamo in Friuli? 😆
a me sembra perfetto!!! e anche molto, molto goloso! 😛 il nome che gli hai dato è azzeccatissimo!!! p.s.: si è ripresa la cucciola?
Ciao,
Si, si è ripresa ma ci vuole tempo perché possa tornare tutto normale, 3 mesi. Lei comunque fa tutto con tre zampe, non si perde certo d’animo 😆
Ci siamo ripresi pure noi, adesso che non dobbiamo metterle il collare elisabetta.
Grazie!!!
Deliciosooooooooo¡¡¡¡
besos.
Grazie!! Baci!
Questa torta è una cosa meravigliosa, peccato non averne ora una fetta a portata di mano. Complimenti per il blog, molto carino e pieno di ricette interessanti. Mi par proprio che tu ne sappia a pacchi! 🙂
No a pacchi no, vorrei saperne molte di più 😆
A chi lo dici!!! Vorrei averne una fetta anche io, ora, subito!!
Grazie!
doretta……..
quando posti il delirio alla frutta??
Sto aspettando che ci siano le pesche buone, quelle che crescono negli alberi di un mio vicino. 😆
scusa la domanda da profana, ma serve lo stampo di metallo? siccome sono una pasticciona prima di sprecare soldi e tempo vorrei provare a fare un “mezzo delirio” con metá dosi, secondo te posso provare con una pirofila?
ciao grazie e complimenti!
p.
Il problema è tirarla fuori dalla pirofila. Non hai una tortiera con fondo che si sgancia?
Altrimenti potresti rivestire tutta la pirofila con la pellicola e partire al contrario, cosi da avere il pds sopra. Quando è fredda, io consiglio quasi congelata, la giri e ci metti la glassa al cioccolato.
Grazie a te!
Buonissima.
L’ho fatto ieri e oggi l’abbiamo mangiato quasi tutto! (però ho dimezzato le dosi per una tortiera da 22cm ;-))
Sempre bravissima Doretta.
Brava anche tu!
Grazie!
…veramente sarei un maschietto… 🙂
Ma accetto ugualmente il complimento! 😛
Ops scusami… 😆
Comunque…. BRAVO!
😆
Che meraviglia!!! Bravissima! Anche se non avevo dubbi, ti ammiro dai tempi di cookaround “Cameron”. Bellissimo blog! Una curiosità: mi diresti il nome della pasticceria dove sei stata? Io in Friuli ci abito, potrei fare un sopralluogo 🙂
Mi spiace il nome non lo ricordo, ma sai che ci sono tornata per un altro intervento al cane e non mi son piaciute per nulla le paste? Sembrava un’altra pasticceria, forse hanno cambiato pasticcere… non so…
Comunque il posto è San Michele al Tagliamento. la pasticceria è al centro, non credo ce ne siano altre.
Grazie Mariagrazia!
Grazie a te! Proverò la tua ricetta, quanto prima