Eà pinsa Veneta

IMG_4333 copy copy copy copy copy copy copy

La “pinza” la xe de sicuro uno de i più antichi dolsi de la cusina veneta. I ghe ne fa diversi tipi e de diverse maniere (secondo i posti), ma tute le ga come base la farina zala e la farina bianca de fior.

La pinsa xè un dolse rustego, ch’el stà piuttosto su’l stomego…ma tanto bon che mai!
El xe de tradission par la Epifania, dita anca befana o marantega

 

Una vecchia ricetta del mio blog che volevo ricordare a voi, cari lettori, un dolce che si prepara per il 6 gennaio, giorno in cui si brucerà il “berolon” ( un grande falò) per un rito propiziatorio, secondo il quale l’orientamento del fumo e delle faville, indicheranno gli auspici dell’anno appena iniziato.

Eà befana vien de note
cò e scarpe tute rote
col vestito da romana
viva, viva eà befana.

Ingredienti:

  • 250g di farina da polenta ( quella che cuoce in tre minuti)
  • 500ml di latte
  • 400ml di acqua
  • 70g di burro
  • 10g di semi di finocchio
  • 250g di zucchero
  • 80g di pinoli
  • 325g di farina 00
  • 250g di uvetta
  • 2 cucchiaini di lievito
  • rum
  • buccia di limone
  • buccia di un’arancia
  • succo di un’arancia
  • vaniglia
  • sale

Teglia: 27×27

Mettere a bagno l’uvetta in acqua calda.
Fate la polenta morbida con 500ml di latte e 400ml di acqua e una scorza di limone Metterla in una grande ciotola, togliete le scorza di limone e aggiungete il burro che si scioglierà subito. Lo zucchero, il rum a piacere.  Tritare i semi di finocchio con la buccia di arancia e aggiungerli alla polenta con il  succo dell’arancia e il sale.

IMG_4305 IMG_4303 IMG_4304

IMG_4308 IMG_4309 IMG_4310

Incorporare una parte di farina, setacciandola per non fare grumi. Alla rimanente aggiungete il lievito, la vaniglia e l’uvetta sgocciolata e asciugata e i pinoli. Se vi sembra difficile da impastare perché troppo sodo, aggiungete poco latte a filo ( le farine da polenta non sono tutte uguali, potrebbe esserci una differenza nell’assorbire liquidi).

IMG_4312 IMG_4313 IMG_4314

Mettere tutto in una teglia foderata con carta forno e infornare a 175/180° per circa un ora e mezza.
Quando manca mezzora alla fine della cottura, se vi sembra che sotto sia più colorata che sopra, capovolgetela.

IMG_4316

È molto più buona mangiata fredda, nei giorni seguenti la cottura acquisterà profumo e sapore

IMG_4330 copy copy copy copy copy copy copy

Pubblicità

19 thoughts on “Eà pinsa Veneta

  1. Ciao Doretta, bentornata, tutto bene, passato bene le feste, ti auguro un anno bellissimo, questa ricetta e’ davvero buona, w la befana, buona serata!!!Baci, Laura

  2. Mamma che buona io la sto mangiando proprio ora, la mia però è fatta con il pane secco, per motivi di allergia non posso farla con la polenta però è tanto buona è uno dei miei dolci preferiti.

  3. Pingback: El Panevin | The Perfect House Blog

  4. Ciao, volevo provare a farla questa tua ricetta mi sembra ottima, mi diresti x cortesia le misure della teglia?Grazie. G,Carlo

    • Ciao Giancarlo, la teglia è 27×27 ( ora lo scrivo anche nella ricetta) ma non cambia nulla un cm più o in meno. A me piace un pochino più alta, piuttosto che bassa. Fammi sapere se ti è piaciuta. Grazie!!

  5. Ho fatto per la prima volta la pinza. Ed ho seguito la tua ricetta. Sono veneta ma ahimè mia mamma non fa dolci e le nonne non mi hanno lasciato manuali in eredità 😉 È venuta davvero buona! Ho aggiunto i fichi e sostituito i pinoli con le noci. Forse è arrivato il momento di scrivere un mio manuale da lasciare in eredità ai miei figli (a cui magari non fregherà nulla).
    Grazie mille!

    • Brava Alessandra!!! Ci sono tante ricette diverse della pinza, chi la fa con il pane e i fichi, chi con la polenta, sempre buone!! Scrivilo, vedrai che lo apprezzeranno prima o poi.

  6. Ho usato la vostra ricetta squisita, sostituendo la farina tipo 00 con la farina senza glutine Schär Mix Universale ed aggiungendo anche qualche pezzetto di fichi. È stato un successone, grazie.

  7. Buongiorno la sto facendo adesso, ho seguito alla lettera però l’impasto è parecchio duro.Aggiungerò del latte come suggerito, naturalmente prima dell’aggiunta della farina 00 ho lasciato raffreddare l’impasto. In che cosa sto sbagliando? Grazie

  8. Fatta oggi ,proprio squisita,ho aggiunto i fichi e messo 150g di zucchero e 100g di eritritolo d’ venuta perfetta grazie

Grazie a chi lascia un commento e a chi solo, mi legge.

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...