…. asparagi!!!! 😆
Dai, dai che stanno per finire!!! Oggi però nonostante un po’ di nausea solo a vederli, questa pasta al forno ci è piaciuta moltissimo. Da rifare sicuramente. La ricotta me l’aveva portata la mia amica Serafina, fresca, fresca. Domani farò qualcosa con le mozzarelle che mi ha portato sempre Lei.
Ingredienti:
- paccheri
- 1 mazzo di asparagi
- 1 ricottina di bufala ( va bene anche vaccina)
- parmigiano
- sale pepe
- olio extra vergine
- 1 scalogno
- noce moscata
- 1/2 litro di latte
- 50g di burro
- 50g di farina
Cuocere per 5 minuti i paccheri e metterli su un canovaccio ad asciugare. Preparare gli asparagi, tagliandoli e fettine. Cuocerli con uno scalogno e poco olio, in padella.Sale e pepe
Preparare la besciamella, fondere il burro e aggiungere la farina, appena si è amalgamata, aggiungere il latte a filo. Quando bolle, ancora un paio di minuti che si rassoda e poi salare e aggiungere la noce moscata. Se usandola, diventa troppo densa, basta aggiungere del latte a filo, anche freddo.
Preparare il ripieno, mischiando la ricotta, con gli asparagi, il parmigiano, sale e pepe. Mettere la farcia, in una tasca da pasticcere, senza bocchetta.
Mettere sul fondo di una pirofila, un mestolo di besciamella. Allineare i paccheri in piedi e farcirli con la farcia di ricotta. Coprire delicatamente con besciamella.
Coprirli e lasciarli riposare in frigorifero fino al giorno dopo, aggiungere degli asparagi ogni pacchero, se vi sono avanzati, una abbondante spolverizzata di parmigiano e dei fiocchetti di burro
Infornare coperti con la stagnola per 30 minuti a 180°, toglierla solo per gratinare la superficie.
Bella questa ricetta, mi ispira moltissimo. Te la copio, prima che finisca la stagione degli asparagi.
Bellissima questa “composizione”, non l’avevo mai vista! 🙂
Buoni anche gli asparagi… ma quanti ne hai ancora??? 😉
pochi per fortuna, oggi ho fatto le mozzarelle imbottite di asparagi, dopo ne metto in forno una bella teglia, da mangiare come contorno e domani mi faccio un po’ di teste di asparago e di castraure con la pastella. E poi basta!! Finite!
… e fino all’anno prossimo di asparagi “un se ne parla più”! 😉
P.s.: complimenti per la fantasia che hai avuto nell’inventare piatti sempre diversi… ma con la stessa verdura! 🙂
Grazie!
😀